venerdì, marzo 10, 2017


I cavalli sono rimasti a S.Apollonia fino al 22 gennaio. Fulmine ha preso li una broncopolmonite da cui è guarito poco dopo. Il posto dove ci hanno ospitato era all'aria aperta, senza tetto. Infatti erano giorni freddi e tirava molto vento. Alla notte la temperatura scendeva fino a meno 6 gradi. L'acqua si ghiacciava circa 5 cm perché avevamo dimenticato di lasciare il rubinetto un pochino aperto. Per la notte mettevamo sui cavalli le coperte ma a volte non si ci poteva fidare, non sapendo se si mettesse a piovere o addirittura a nevicare.
Poi ogni tanto arrivava lo stallone dei vicini a trovare le nostre femmine. Creava caos e immaginate i fili della corrente rotti...
Il mio castrone Fulmine, però, non lasciava fuori dalla sua vista le femmine e cercava così allo stesso tempo di mandare via il "forestiero". Povero invece il mio stallone Enea, da solo in un altro recinto a correre avanti e indietro cercando di proteggere le femmine.
Il giorno che siamo ritornati a Fontanafredda erano tutti contenti. Hanno capito che si ritornava in casa.
Qui sotto alcune foto passando il tempo a S.Apollonia

Dopo quei giorni la vita è ritornata normale. Ogni tanto in tanto vado un po in giro a cavallo con i cani, ma da sola ho poca voglia. Vanessa passa le giornate lavorando in Finlandia e non si parla nemmeno di andare a fare qualche bel giro un po più distante da casa. Magari un bel trekking di una giornata...